Le patologie respiratorie sono molto comuni, sia nell’ambito delle condizioni acute (la dispnea e l’insufficienza respiratoria sono tra i primi motivi per l’accesso in pronto soccorso) che di quelle croniche (basti pensare alle patologie ostruttive come asma e BPCO che colpiscono oltre il 10% della popolazione, ma anche le patologie interstiziali che prese singolarmente risultano rare ma che nel complesso costituiscono almeno il 25% dei casi). Anche la patologia neoplastica dell'apparato respiratorio è molto comune con l’avvio dello screening di massa che richiede un alto livello di preparazione e organizzazione dei centri coinvolti. L’approccio diagnostico e terapeutico è andato via via ampliandosi negli ultimi anni nell’ambito respiratorio con l’opportunità di usare farmaci tradizionali ai quali si sono affiancati farmaci biologici per ora limitatamente all’asma grave, ma anche approcci interventistici per via bronco o toracoscopica. Tutta questa complessità richiede un continuo aggiornamento che consenta una solida preparazione teorica che non può prescindere dalla discussione di casi clinici emblematici che consentono di calare nella vita reale i dati di letteratura.